Celebrazione della Santa Messa di Pasqua all’Hospice Piccole Figlie

Il 20 aprile, presso l’Hospice Piccole Figlie, si è tenuta la celebrazione della Santa Messa di Pasqua: un momento profondamente spirituale e partecipato, che ha coinvolto con sincera commozione alcuni ospiti, il personale, i volontari e i religiosi.

La celebrazione è stata presieduta, come di consueto, da Padre Nicola, che ha condiviso un messaggio di speranza, pace e resurrezione, particolarmente toccante in un contesto segnato dalla fragilità e dalla sofferenza. L’Eucaristia si è svolta nella nostra cappella interna, splendidamente adornata con fiori, creando un’atmosfera luminosa e accogliente.

Durante l’omelia, Padre Nicola ha ricordato e benedetto tutti i presenti, compresi coloro che non hanno potuto partecipare fisicamente, sottolineando come la spiritualità si manifesti anche nei piccoli gesti di cura e vicinanza. Ogni azione, anche la più semplice, acquista così un significato profondo, contribuendo a costruire un ambiente in cui la vita è celebrata in ogni sua forma.

In questo spirito, la collaborazione tra volontari, operatori e familiari diventa espressione concreta di solidarietà e amore condiviso. Un ringraziamento particolare va alle due associazioni di volontariato attive all’interno dell’Hospice — Amici delle Piccole Figlie e Associazione Claudio Bonazzi — sempre presenti e disponibili nell’offrire ascolto, compagnia e conforto ai nostri pazienti e ai loro cari. In occasione della Pasqua, hanno donato a ciascun ospite cioccolatini e uova decorate a mano, portando un segno di dolcezza e attenzione.

Un gesto speciale è arrivato anche dai piccoli alunni della Scuola dell’Infanzia Piccole Figlie “Sorelle Ferrari” che, insieme alle loro insegnanti, hanno realizzato con cura e affetto colorati doni decorativi pasquali, distribuiti poi a pazienti e operatori: un esempio di come anche i più piccoli possano contribuire con generosità e spirito di condivisione.

Momento particolarmente emozionante della giornata è stato il ritorno tra noi della signora C.B., nostra paziente, che ha voluto partecipare alla Santa Messa per ringraziare tutta l’équipe e la congregazione. In segno di gratitudine, ha donato un quadro da lei dipinto, raffigurante la Madonna della Pietà di Michelangelo, ora collocato con orgoglio accanto all’altare della cappella. La consegna è stata accompagnata da un discorso breve ma toccante, accolto con grande emozione da tutti i presenti.

La giornata si è conclusa con un momento di convivialità e condivisione attorno a un semplice rinfresco, occasione preziosa per ritrovarsi, conoscersi meglio e rafforzare quel senso di comunità che rende l’Hospice Piccole Figlie non solo un luogo di cura, ma anche un luogo di vita.

Vi aspettiamo domenica 20 aprile 2025, alle ore 16.00 presso la cappella dell’Hospice per la S. Messa di Pasqua

 “Sì, lo voglio” : un matrimonio in Hospice

Domenica 23 febbraio è stata una giornata speciale e carica di emozione in Hospice. Un momento di amore puro e autentico ha preso vita con la celebrazione del secondo matrimonio all’interno della nostra struttura.

A e M hanno pronunciato il loro “sì, lo voglio” in un contesto inusuale, ma incredibilmente significativo. A, attualmente ricoverato a causa di una malattia avanzata, ha potuto coronare il suo sogno d’amore con M, promettendosi reciprocamente di vivere insieme “per tutto il tempo che resta”.

A rendere ancora più intensa e toccante la cerimonia, la presenza di Padre Nicola, che con parole profonde ha sottolineato il valore dell’AMORE come forza vitale, un amore senza confini, capace di andare oltre ogni ostacolo.

L’atmosfera era colma di affetto e partecipazione: il personale sanitario, le religiose e i volontari si sono adoperati affinché tutto fosse perfetto, curando ogni dettaglio, dagli addobbi ai bouquet, dai cuoricini festosi fino a un dolce rinfresco per brindare agli sposi.

Eventi come questo ci ricordano quanto sia essenziale continuare a fare progetti di vita, anche in un luogo come l’Hospice. L’amore non conosce limiti né barriere, ed è capace di regalare attimi di felicità in ogni circostanza.

Non possiamo fare altro che concludere con un caloroso: Viva gli sposi!

Vi aspettiamo il 5 marzo presso la cappella dell’hospice per la messa delle ceneri

Giornata del Malato 2025 : un momento di speranza e condivisione

L’11 febbraio abbiamo celebrato la XXIII  Giornata del Malato presso il nostro Hospice; un’occasione speciale vissuta con intensa partecipazione da pazienti, familiari, volontari, personale e religiose.

La funzione è stata guidata con semplicità e dolcezza da Padre Nicola e Padre Armando, che ci hanno ricordato come questo momento di speranza non deluda mai, ma anzi, ci renda più forti nelle difficoltà. Durante la celebrazione è stato somministrato il sacramento dell’Unzione degli Infermi, un segno di conforto e sostegno per chi affronta la malattia.

A rendere ancora più profonda la giornata è stato un momento simbolico di riflessione, in cui ci siamo riuniti sotto un unico lenzuolo per ascoltare le toccanti testimonianze tratte dal libro “Tu ci sei” di Eva Borean. Il testo racconta la storia immaginaria di un lenzuolo che, a contatto con un malato, scopre il significato più autentico di empatia, compassione e cura.

Abbiamo riflettuto su come anche un oggetto apparentemente inanimato, come un lenzuolo, possa custodire vita e anima: ci avvolge alla nascita, accoglie i nostri pensieri, le nostre paure e le nostre gioie a fine giornata, e ci protegge anche nelle notti più lunghe.

Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno partecipato a questa celebrazione, trasformandola in un’esperienza di vicinanza, conforto e speranza condivisa.

È già da qualche giorno che nel nostro hospice si respira aria di Natale. I preparativi per gli addobbi. Come ogni anno l’albero di Natale semplice ma maestoso… il vecchio Presepe di statue antiche posto dinnanzi al dipinto della Madonna del Pallium.

Ed è proprio qui nel cuore dell’hospice che mercoledì 18 dicembre si è svolta la Santa Messa.

La cappella più bella che mai per questa occasione addobbata d’oro e stelle di Natale rosse.

La Santa messa celebrata da Padre Nicola che ci tiene a sottolineare che la vita con le sue gioie è un dono meraviglioso.

Ogni giorno, anche i più semplici portano con sé un’opportunità per apprezzare l’amore, la bellezza e le piccole cose che spesso diamo per scontato.

In questo luogo le parole e i gesti di affetto diventano più significativi e la vita è un viaggio e ogni passo sé pur piccolo ha un grande valore. Dopo la celebrazione c e stato il giro nelle camere dei pazienti per augurare il Buon Natale.

Infine, quest’anno la novità dell’albero della Cura cioè un semplice albero fatto di cuoricini di legno su cui pazienti, ospiti, medici operatori sanitari e volontari hanno potuto scrivere un loro pensiero, un semplice augurio e un disegno colorato.

Tanti auguri di Buon Natale a tutti dal CENTRO CURE PALLIATIVE

L’undici novembre è una data speciale dedicata a San Martino, il santo noto per il gesto simbolico di condividere il suo  mantello con un mendicante ammalato per alleviarne le sofferenze.

Questo gesto di profonda solidarietà e umanità è diventato il simbolo delle Cure Palliative, il cui nome deriva dalla parola latina pallium, ovvero mantello, a rappresentare la cura e la protezione offerta a chi affronta malattie in fase avanzata.

Quest’anno la giornata di San Martino è stata celebrata anche presso il nostro Hospice con un evento ricco di significato e di musica.

Per l‘occasione. la Corale Lirica Valtaro ha rallegrato con la sua arte musicale i malati e quanti erano presenti nella cappella, regalando a tutti un concerto di alto livello.

Il programma ha incluso brani operistici di eccellenza firmati da grandi compositori come Giuseppe Verdi e Gioachino Rossini, oltre alla magistrale interpretazione della colonna sonora di Ennio Morricone tratta dal film C’ era una volta in America.

L ‘evento musicale non è stato solo un momento artistico, ma ha avuto anche un significato profondo: sottolineare l ‘ importanza delle Cure Palliative, volte a migliorare la qualità della vita di persone affette da gravi malattie, offrendo loro sollievo e dignità.

Il concerto ha riscosso un grande successo tra i numerosi spettatori, tra cui pazienti, operatori sanitari , medici e religiose. La musica ha creato un’atmosfera unica, capace di coinvolgere emotivamente tutti i presenti.

E’ stato inoltre un momento di condivisione e riflessione che ha avvicinato le persone  predisponendole all’ascolto di un breve excursus riguardante le storia della filosofia delle Cure Palliative così come la fondatrice Cicely Sanders le ha pensate.

Per maggiori info vedi volantino

Domenica 31 Marzo presso la Cappella dell Hospice e stata celebrata la Santa Messa di Pasqua per i pazienti parenti ed operatori.

La santa Messa e stata celebrata con semplicita’ e affetto da Padre Nicola il nostro saveriano ,animata anche dai canti e musica di Suor Monica e Suor Angela.

Al termine sono state donate ai pazienti le uova di cioccolata offerte dal “Comitato Claudio Bonazzi”.

Alcuni pazienti hanno partecipato di persona alla celebrazione con forza ed entusiasmo.